Entro questo termine:- i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale, o che presentano... Leggi di più
cause di esclusione dagli stessi, e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del Ministro dell'economia e delle finanze- i soggetti che adottano il regime di cui all' articolo 27, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 , convertito, con modificazioni, dalle legge 15 luglio 2011, n. 111- i soggetti che applicano il regime forfetario di cui all' articolo 1, commi da 54 a 86, della legge n. 190 del 2014- i soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli articoli 5 , 115 e 116, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto DPR n. 917 del 1986
tenuti a effettuare entro il 30 giugno 2025 i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quelle in materia di imposta regionale sulle attività produttive e di imposta sul valore aggiunto, per il primo anno di applicazione dell'istituto del concordato preventivo biennale di cui al presente titolo, possono provvedere entro il 21 luglio 2025 al versamento in unica soluzione o come prima rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali a titolo di saldo 2024 o di primo acconto per l'anno 2025 senza alcuna maggiorazione.
Gli stessi contribuenti che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (30 giugno) ai sensi dell'articolo 17, comma 2 del Dpr n. 435 del 2001 devono provvedere al versamento in unica soluzione o come prima rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali a titolo di saldo 2024 o di primo acconto per l'anno 2025 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
I soggetti che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a euro 18.000 euro annui devono versare la rata delle imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno,... Leggi di più
per importi superiori a 100 euro. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24EP con modalità telematiche.
Entro questo termine i soggetti passivi che facilitano, tramite l'uso di un'interfaccia elettronica quale un mercato virtuale, una piattaforma, un portale o mezzi analoghi, le... Leggi di più
vendite a distanza di telefoni cellulari, console da gioco, tablet PC e laptop, devono effettuare la liquidazione ed il versamento dell'Iva relativa al mese precedente.
Versamento, da parte dei soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, delle ritenute... Leggi di più
sui proventi derivanti da O.I.C.R. effettuate nel mese precedente. I versamenti delle ritenute devono essere effettuati esclusivamente tramite Modello F24 con modalità telematiche.
Termine per il versamento dell'imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte a carattere continuativo nel mese precedente. Il versamento deve essere effettuato con... Leggi di più
modalità telematiche (Modello F24) oppure tramite intermediario abilitato.
I soggetti IVA devono provvedere all'emissione ed alla registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese precedente e risultanti da documento... Leggi di più
di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti contraenti. La fattura deve contenere la data e il numero dei documenti cui si riferisce. Per le cessioni effettuate nel mese precedente fra gli stessi soggetti è possibile emettere una sola fattura riepilogativa.
I soggetti esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione che già possono adottare, in via opzionale, la trasmissione telematica... Leggi di più
dei corrispettivi, che rilasciano scontrino fiscale o la ricevuta fiscale, possono registrare i corrispettivi del mese precedente, anche in via cumulativa. La stessa facoltà è estesa ai soggetti che emettono ricevuta fiscale.
Tra le modifiche alle disposizioni in materia di concordato preventivo biennale ad opera del Decreto correttivo-bis (Dl n. 81/2025) l'articolo 14 introduce delle soglie per le...
Il Decreto Correttivo-bis, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno, intervenendo con modifiche all’articolo 4, comma 6-quinquies, del DPR n. 322/1998, prevede...
Il Consiglio dei Ministri, riunitosi il 12 giugno 2025, ha definitivamente approvato il decreto-legge fiscale. Questo decreto sancisce il rinvio dei versamenti tributari e ridisegna...
Con Provvedimento dell’Agenzia delle entrate n. 375356 del 2 ottobre 2024, recante la disciplina della delega unica agli intermediari per l’utilizzo dei servizi on...
E' soggetto a ritenuta alla fonte nella misura del 25% il premio corrisposto per il ritrovamento di beni culturali, in quanto rientra nella categoria dei redditi diversi previsti...
Con Risposta n. 38 del 18 febbraio l'Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito al trattamento IVA relativo ai distacchi e/o prestiti tra imprese, in seguito all’abrogazione...
In occasione del Videoforum commercialisti organizzato da ItaliaOggi lo scorso 27 gennaio 2025, Agenzia Entrate e Guardia di finanza hanno trattato anche il tema del Concordato...
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato nuove FAQ relative alla Patente a Crediti, aggiornate al 17 gennaio.In una di queste ha ricordato che le imprese o i lavoratori...
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