Sono due i principali obbiettivi previsti dal nuovo protocollo per lavori di pubblica utilità siglato dal Presidente del CNF, Francesco Greco, e dal Ministro della Giustizia, Carlo Nordio: mantenere il decoro e ordinare gli archivi nelle sedi degli Ordini degli avvocati e presso il Consiglio Nazionale Forense.
A svolgere questa attività saranno gli imputati beneficiari della sospensione del procedimento con messa alla prova.
In base all’accordo, di durata annuale e tacitamente rinnovato, i singoli consigli dell’Ordine individuano il numero massimo di imputati che possono lavorare contemporaneamente e le specifiche attività che possono svolgere.
Gli Uepe territoriali svolgono invece una funzione di raccordo tra tribunali e consigli dell’Ordine, e forniscono a questi ultimi chiarimenti e informazioni sullo svolgimento del lavoro di pubblica utilità.
I comitati sono organizzazioni di persone che, mediante la raccolta pubblica di fondi, intendono perseguire scopi d’interesse generale.
La disciplina dei comitati è prevista dagli articoli 39 e seguenti del codice civile. La formula del comitato viene utilizzata qualora l’esigenza di perseguire fini di pubblica utilità sia avvertita da persone che non dispongono di mezzi patrimoniali adeguati. Costoro possono farsi promotori di una sottoscrizione pubblica e raccogliere, in questo modo, i fondi necessari per raggiungere lo scopo.
L’articolo 39 del codice civile contiene alcuni esempi di comitati:
Utilità Bilancio e Dichiarazioni 2025 (esercizio 2024)
Tutto il necessario per il Professionista, in tema di Bilancio e Dichiarazioni, per gestire gli adempimenti inerenti l'attività dello Studio.
Pacchetto di utilità Iva 2025 per il Professionista in versione Cloud
Pacchetto software di utilità Iva per il Professionista.
Contiene i software, in modalità cloud, Plafond mobile IVA 2025 e Plafond mobile IVA 2025 protocollo doganale.
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