Martedì 11 marzo 2025

Reddito di libertà: come presentare la domanda

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
PDF

A seguito dell’entrata in vigore, lo scorso 4 marzo, del decreto 2 dicembre 2024 relativo al Reddito di Libertà, destinato alle donne vittime di violenza, l'Inps, con la Circolare n. 54 del 5 marzo condivisa con il Dipartimento per le pari opportunità, illustra la disciplina del contributo economico e fornisce le indicazioni per la presentazione delle domande nel periodo "transitorio" (per la ripresentazione delle domande non accolte per insufficienza di budget) e a regime.

Il Reddito di libertà, ricordiamo, consiste in un contributo economico nella misura massima di 500 euro mensili pro capite, concesso in un’unica soluzione per massimo 12 mesi, destinato alle donne vittime di violenza, con o senza figli, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle regioni e dai servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, per contribuire a sostenerne l’autonomia ed è compatibile con altri strumenti di sostegno come l’Assegno di Inclusione.

Il decreto che lo ha istituito (Dl 2/2024), pubblicato nella GU n. 52 del 4 marzo 2025 ed entrato in vigore nella stessa data, ha definito i criteri per la ripartizione delle risorse stanziate riferite agli anni 2024, 2025 e 2026, pari a 30 milioni di euro (10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026) e ha modificato la disciplina di dettaglio del contributo.

Disciplina transitoria e ripresentazione domande
Nella Circolare del 5 marzo l'Inps ricorda che le domande non accolte per insufficienza di budget possono essere ripresentate all’Inps dal 5 marzo al 18 aprile 2025 (periodo "transitorio") tramite i Comuni, al fine di comprovare la permanenza dei requisiti per il riconoscimento del contributo. Tali domande hanno la priorità sulle nuove.

Per ripresentare le domande i Comuni devono accedere al servizio online raggiungibile digitando nel motore di ricerca “Prestazioni sociali dei comuni”, selezionando tra i risultati il servizio “Trasmissione domande, istruzioni e software delle prestazioni sociali”, all'interno del quale è presente una sezione dedicata all’acquisizione delle domande per il Reddito di Libertà.
In questa sezione il Comune può visualizzare le domande presentate, tra cui quelle con esito “Non accolta per insufficienza di budget”, e ripresentarle utilizzando l’apposita funzione, dopo la verifica della sussistenza dei requisiti di accesso alla misura. 
Successivamente, rilasciano all’interessata la copia della domanda ritrasmessa, che riporta nel campo “N. domanda”, il numero domanda indicato dal Comune, la data e l’ora di trasmissione della domanda originaria.

Presentazione domande dall'anno 2025
Una volta terminato il periodo "transitorio", a partire dalla data di disponibilità del servizio che sarà comunicata dall’Istituto con apposito messaggio, le donne in possesso dei requisiti potranno presentare le domande, tramite i Comuni di riferimento, a valere sulle risorse finanziarie per il 2025, utilizzando il modulo “SR208”, denominato “Domanda Reddito di Libertà”.


Fonte: https://www.inps.it
DOCUMENTI E SERVIZI IN EVIDENZA:
  • Costituzione associazione temporanea d’impresa

    L’associazione temporanea d’impresa si realizza attraverso un accordo di collaborazione tra due o più società per lo svolgimento congiunto di una determinata attività o di un affare complesso limitatamente al periodo necessario per il suo compimento.
    L’associazione temporanea d’impresa può essere inquadrata nella joint venture contrattuale.

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis
  • Concordato preventivo biennale persone fisiche 2025-2026: versione Cloud

    Concordato preventivo biennale persone fisiche 2025-2026: versione Cloud

    Il DM MEF del 28 aprile 2025 ha definito la metodologia in base alla quale l’Agenzia Entrate formulerà ai contribuenti potenzialmente interessati la proposta di concordato preventivo per il biennio 2025/2026 e che non hanno quindi già un’adesione in corso per il biennio 2024/2025.

    E’ già disponibile anche il software “Il tuo ISA 2025 CPB”, che consente di effettuare i calcoli e di trasmettere sia i modelli relativi agli indici sintetici di affidabilità fiscale sia l’eventuale adesione della proposta di concordato preventivo biennale.

    Abbiamo quindi pubblicato la nuova applicazione cloud per valutare la convenienza a aderire al concordato preventivo biennale 2025-2026 da parte delle Persone Fisiche titolari di partita IVA individuale.

    L'applicazione consente di simulare, una volta ricevuta la proposta dall’Agenzia Entrate, la convenienza di adesione, in termini di risparmio di imposte e di contributi previdenziali, in ragione delle previsioni di reddito per il prossimo biennio (2025 e 2026), anche in base a diversi scenari, per i seguenti casi:

    • Ditta individuale
    • Lavoratore autonomo

    Prova la versione DEMO!

    a cura di: AteneoWeb Cloud 3
  • Ricorso avverso avviso di accertamento. Eccezione di decorso del termine decadenziale

    Ricorso avverso avviso di accertamento. Eccezione di decorso del termine decadenziale

    La sospensione di cui all'art. 67. D.L.n.18/2020, pari ad 85 giorni non può essere considerata operante, come confermato dalla stessa Agenzia delle entrate nella circolare 20.08.2020, n. 25, secondo cui "…può ritenersi ormai superata ….” in quanto lo stesso periodo (8 marzo - 31 maggio 2020) è ora ricompreso nel più ampio arco temporale in cui opera la proroga dei termini di decadenza disciplinata dall'articolo 157, D.L. n. 34/2020.

    a cura di: Dott. Attilio Romano

Altre notizie

tutte le notizie

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS